Una Sicilia nuova: A Caccia di Pionieri (Palermo edition)

Da molto tempo mi trovavo lontano dalla Sicilia, la terra in cui sono nato e cresciuto, ma che per opportunità di studio avevo lasciato in favore del centro Italia. Molti di voi avranno seguito i miei spostamenti a Roma e poi a Madrid ma molti ancora forse non sanno che dalla scorsa estate sono ritornato a vivere in Sicilia perché ho trovato un buon lavoro e devo dire che nonostante tutto sembra che qualcosa, dal punto di vista della comunicazione, si stia svegliando anche qui. Questo post non racconterà però le mie vicende, ma racconterà di una Sicilia nuova, che ho riscoperto grazie ad un evento in particolare.

Lo scorso weekend, precisamente il 16 Febbraio, si è tenuto a Palermo l'evento "A caccia di Pionieri" ospitato all'interno dell' Atelier Montevergini e promossa dal Progetto RENA, impegnato a innovare il paese in base a quattro pilastri: Apertura, Responsabilità, Trasparenza ed Equilibrio. Il loro motto è "un paese a regola d'ARTE" dove i quattro pilastri ne fanno da acronimo.

Il progetto RENA, con il suo evento "A caccia di Pionieri" si impegna a mettere in luce le idee dei giovani che si pongono come requisito quello di innovare attraverso il miglioramento della qualità della democrazia, accrescere lo sviluppo delle comunità locali e stimolare la formazione e il talento.

La location mi è piaciuta molto anche perché ricorda molto l'Opificio Telecom Italia, sede di numerose iniziative simili a cui ho partecipato quando mi trovavo nella Capitale.

"A Caccia di Pionieri" è stato un evento in cui si è parlato delle giovani realtà che già contribuiscono o che vorrebbero contribuire allo sviluppo del Paese (in particolare della Sicilia) attraverso delle idee innovative. Il fattore comune e il senso di questo evento è sempre lo stesso: collaborazione, conoscenza reciproca e networking. Un vero e proprio centro di aggregazione di persone e idee che tentano di mettere insieme risorse e competenza per raccontare le storie dell'innovazione siciliana. Un posto per conoscere lo stato dell'arte delle startup siciliane che non credevo assolutamente essere così numerose.

I contenuti di quest'evento sono stati interessanti: molti hanno proposto delle soluzioni di co-working, segno che si inizia a condividere risorse e spazi per una collaborazione e cooperazione comune, dove all'interno potranno nascere altre idee e nuove startup. Diciamo che è stato piantato il seme per una crescita futura, il ché è di certo molto positivo e che mi lascia sperare un futuro migliore per questa meravigliosa isola. Altri si sono concentrati sull'alimentazione (Codifas) e in particolare verso la migrazione verso il biologico, altri ancora nel mettere a disposizione delle imbarcazioni in cui è possibile far viaggiare i disabili per delle escursioni turistiche (Cooperativa Gorgonia).
Interessanti anche le iniziative di AddioPizzo, impegnata a proteggere le aziende e le attività che non pagano il pizzo e Cut & Paste una frizzante design and web agency di Palermo.
Infine è stato un piacere avere modo di conoscere meglio le due realtà palermitane che avevo avuto modo di notare sui social network che si occupano di comunicazione e informazione in Sicilia. Parlo di SicilWorld, una creative farm composta da giovani creativi molto validi e di Rosalio.it, un blog presentato da Tony Siino, che già da un pò di tempo fornisce informazioni su Palermo e dintorni rappresentando un vero e proprio aggregatore di contenuti in forma blog.

Il notevole numero di iniziative e la viva partecipazione dei ragazzi mi ha lasciato una buona impressione sull'evento. E' stato un piacere conoscere e scambiare quattro chiacchiere con alcuni di loro e spero di poter partecipare ad altre iniziative come questa per raccontare, da siciliano ritornato in Sicilia, il cambiamento di questa terra che migliora di giorno in giorno grazie ai ragazzi che ci vivono e la animano di belle idee.

Se volete saperne di più vi lascio il link dello storytelling e vi invito a cercare su Twitter l'hashtag ufficiale #pionieri.

Fonte Img: http://www.panormita.it/

Commenti

Deika Elmi ha detto…
I lived in Marsala for 9.5 years. I left last year. I have had a blog since 2008, studied integrated marketing and digital media. I was on FB and Twitter early for business. I run a web redesign and social media for business application training firm. Very busy in Austin Texas, zero clients in Marsala or Rome or northern Italy. What I ran into was complete closedmindedness, a desire to have you do work for free, zero appreciation or curiosity. It was disappointing. Italians often even when they don't know think they know. I've moved on. Wishing you the best, Dea.

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